"Ex iniquitatibus mensurarum et ponderum". Appunti intorno alle frodi metrologiche nell'antichità Greca e Romana

La creazione e la diffusione di sistemi per quantificare peso, volume, lunghezza ed il loro utilizzo soprattutto nel contesto commerciale sono intimamente collegati già nell�antichità con la realizzazione di interventi giuridici e amministrativi; tanto nel mondo greco che inquel...

Full description

Saved in:
Bibliographic Details
Main Author: Rizzi, Mariagrazzia
Format: Article
Language:Italian
Published: Universidad de Castilla-La Mancha: Facultad de Derecho y Ciencias Sociales. Area de Derecho Romano de Ciudad-Real 2013
Subjects:
Online Access:https://dialnet.unirioja.es/servlet/oaiart?codigo=4451256
Source:RIDROM: Revista Internacional de Derecho Romano, ISSN 1989-1970, Nº. 11, 2013, pags. 288-331
Tags: Add Tag
No Tags: Be the first to tag this record
Summary: La creazione e la diffusione di sistemi per quantificare peso, volume, lunghezza ed il loro utilizzo soprattutto nel contesto commerciale sono intimamente collegati già nell�antichità con la realizzazione di interventi giuridici e amministrativi; tanto nel mondo greco che inquello romano, in particolare, essi furono regolarmente soggetti a controlli da parte delle autorità. Lo sviluppo delle attività commerciali tra i territori che circondano il Mediterraneo, nonchè l�incremento dell�importanza delle tecnologie e del sapere legato a pesare e misurare rendevano necessario, per gli operatori nei mercati, che mensurae et pondera fossero affidabili. Nel contributo si prenderanno in esame alcune tra le modalità con cui furono affrontate queste sfide giuridiche e amministrative da parte delle autorità, con una particolare attenzione ai magistrati e ai funzionari che furono incaricati ed autorizzati ad intervenire al fine di rendere possibile e rafforzare un sistema di scambio economico in continua crescita.